La storia della matematica è fatta di grandi intelletti solitari, ma anche di gruppi, reti e istituzioni che nel corso del tempo hanno raccolto questi intelletti e ne hanno in qualche modo guidato, organizzato il lavoro. Pensando a simili istituzioni, l’immaginazione corre quasi naturalmente ai paesaggi di Oxford, Princeton, Gottinga, Parigi, Mosca: ma c’è stato un tempo, a cavallo fra il XIX e il XX Secolo, in cui lo sfondo dell’azione nella matematica superiore era siciliano, quando il grande teorico dei numeri tedesco Landau definiva Palermo “il centro del mondo matematico” (1914). -- Antonio Iannizotto